Il gelato italiano a Expo 2020 Dubai

Dal primo ottobre sino al 31 marzo 2022 si sta svolgendo a Dubai l’Esposizione Universale che avrebbe dovuto tenersi nel corso dello scorso 2020. L’Expo 2020 è stata poi rinviata a causa della pandemia Covid-19. Il tema dell’Esposizione era ed è rimasto “Connecting Minds, Creating the Future”, ovverosia collegare le menti creare il futuro. Il tema richiama nel proprio titolo il nome stesso della città di Dubai che in lingua araba si dice Al-Wasl e significa Il cambiamento. Questa esposizione cade proprio nel 50esimo anniversario della fondazione dello stato degli Emirati Arabi Uniti (EUA). Come tantissimi altri prodotti dell’eccellenza italiana, il gelato a Expo Dubai è una connessione immancabile.

L’Italia del gelato a Expo Dubai

Con il suo meraviglioso e avveniristico padiglione a tenda tuareg, l’Italia occupa uno dei posti privilegiati all’interno della struttura espositiva. Tra i partner commerciali di primo piano, il padiglione italiano è situato proprio nel centro dell’Expo, in posizione dominante; vicino ai maestosi giardini, la sede italiana è situata accanto a colossi come Arabia Saudita, Stati Uniti, Giappone, Germania e India. Sono attesi oltre 28 mila visitatori al giorno e previsti circa 5 milioni lungo l’intera durata dell’Esposizione.

Essendo uno dei settori trainanti dell’economia italiana, come dimostrano i numeri del suo fatturato, per il gelato Expo Dubai è un’opportunità senza precedenti. Tra i focus d’interesse di questa Esposizione Universale sono annoverate Opportunità e Sostenibilità, due tematiche che vedono l’Italia e molte sue aziende all’avanguardia:

  • Opportunità. Cogliere il momento in continua espansione di un mercato che deve rinnovarsi continuamente. Capire la direzione da intraprendere, innovare nel segno della tradizione. Queste sono le sfide che, come per ogni altro settore leader, anche il settore del gelato sta offrantando. Ogni singolo elemento della filiera produttiva legata al comparto gelato deve sapersi adattare alle nuove esigenze, coniugando esperienze pregresse e modernità futura.
  • Sostenibilità. Il futuro, dell’economia di mercato ma soprattutto di noi tutti come genere umano, si chiama sostenibilità. Perché non è rimasto molto tempo da sprecare e noi uomini abbiamo il dovere morale d’invertire la rotta del disastro ambientale. Basta allo spreco energetico, dunque, basta al rilascio di sostanze inquinanti nell’ambiente. Riciclare, ridurre gli sprechi, investire sulla qualità dei prodotti in un’ottica che sia al tempo stesso globale e locale.

Questi sono solo alcuni dei principali spunti di discussione che stanno emergendo dall’Esposizione Universale di Dubai e che le principali aziende italiane stanno supportando attivamente.

L’Expo nei secoli

Sì, proprio così, perché sono ormai quattro secoli che esistono le Expo. La prima fu quella di Londra nel 1751e a partire dal 1928 è stato costituito un vero e proprio ufficio organizzatore con sede a Parigi. Si tratta del Bureau International des Expositions ed ha il compito di disciplinare tematiche e sedi nell’intero pianeta. Il compito principale di tali Esposizioni è quello di mostrare prodotti e tecnologie moderni e all’avanguardia calandoli all’interno di una cornice di più ampio respiro. Nell’ultimo decennio l’organizzazione di tali eventi avviene circa ogni due-tre anni, l’ultima presenza in territorio italiano è stata a Milano nel 2015.

Il gelato tra le eccellenze italiane

La presenza del gelato a Expo Dubai non è certo casuale. Il fatturato dell’intera filiera del gelato è tra le principali voci dell’economia italiana, al pari della realtà industriale. Numeri importanti, cifre da capogiro che significano prima di ogni altra cosa lavoro per tanta, tantissima gente. E dunque vita, opportunità di crescere e progredire, mettere radici, credere nel futuro. Consideriamo attentamente tali numeri:

  • Il fatturato del gelato in Italia. L’Italia è il maggior produttore di gelato al mondo, il suo mercato è il primo e più importante a livello universale. Gli ultimi dati ufficiali parlano di una cifra pari a 2,8 miliardi di euro di fatturato dell’intero comparto gelatiero. Questa cifra, da sola, vale il 30% dell’intero mercato europeo.
  • I posti di lavoro del comparto gelato. L’intero settore del gelato dà lavoro a moltissime persone. Solo nel campo delle gelaterie sono coinvolti, a diverso titolo, più di 150.000 persone. Le sole gelaterie, cioè quelle che offrono il prodotto finito alla consumazione, sono più di 39.000. Ma non ci sono solo gelaterie, pasticcerie e bar a interessare questo settore. Dal mercato agroalimentare, che si occupa di fornire gli ingredienti, alle aziende che si occupano di fornire le basi dei semilavorati viene altrettanto lavoro; si calcola che il fatturato di questi comparti raggiunga 1,8 miliardi di euro, di cui 800 milioni solo di semilavorati. E da ultimo, ma non certo per importanza, c’è il comparto delle aziende che fabbricano macchine per lavorare il gelato o per produrlo. In questo settore l’Italia detiene il 90% dell’intero fatturato mondiale pari a 225 milioni di euro.

Perché l’Italia

Il ruolo di leadership dell’Italia è fuori discussione, per questo Expo Dubai può ricoprire un ruolo fondamentale per la crescita del gelato italiano. I numeri attesi con questo evento, si ricordi oltre 5 milioni nei sei mesi previsti, consentiranno all’Italia di guidare la diffusione del gelato. Oltre le frontiere europee, dove il gelato è consolidato tra i prodotti principali dell’industria dolciaria, ci sono zone dall’alto potenziale ma ancora poco servite. Le regioni del medio e dell’estremo oriente sono proprio le più promettenti, Emirati Arabi in testa. Il gelato infatti, come ogni altro elemento gastronomico, prima di tutto è un fattore ad alto valore culturale e come tale deve essere conosciuto.

Per questo motivo eventi come l’Esposizione Universale di Expo 2020 Dubai hanno un fortissimo impatto e un’elevata valenza, non solo dal punto di vista economico. Simili manifestazioni sono, infatti, prima di tutto veri e propri ambasciatori di messaggi. Raccontano storie di paesi e di culture diverse attraverso l’apprezzamento dei prodotti che le caratterizzano. E’ il motivo per cui per il gelato Expo Dubai è un appuntamento tanto importante. Attraverso l’apprezzamento del padiglione Italia e, indirettamente, di tutto ciò che sarà possibile collegare all’Italia si genereranno interesse e desiderio verso i prodotti italiani.

Il gelato, per fama, è sicuramente tra questi e dunque l’intera azienda gelatiera trarrà beneficio dall’Esposizione Universale di Dubai 2021. I numeri stanno a dimostrarlo e l’investimento verso questo tipo di futuro lo confermerà nei fatti. Coniugare gelato a sostenibilità rappresenterà cogliere questa enorme opportunità.

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